Strategie SEO
Strategie SEO. Esistono diverse strategie che si possono utilizzare per rendere green il proprio sito aziendale: dall’ottimizzazione dei contenuti alla strategia Seo ecco come rendere un sito web più sostenibile, riducendo l’impatto energetico sull’ambiente.
L’importanza di un sito web sostenibile
Ormai quasi tutti dispongono di uno smartphone o di una connessione internet domestica ( mentre per avere la fibra bisognerà prima effettuare una verifica della copertura): di conseguenza Internet rappresenta una delle principali fonti di inquinamento al mondo.
Per questo è bene conoscere l’impatto di C02 del proprio sito web aziendale così da mettere in atto soluzioni strategiche in grado di ridurre il consumo energetico quotidiano. Non bisogna infatti dimenticare che più un sito web è lento, più produce C02. Contenuti lenti, pesanti o poco ottimizzati offrono pertanto un duplice svantaggio: da una parte vanno a inficiare la user experience, in quanto un utente impiegherà più tempo per accedere ai risultati cercati, dall’altro aumenteranno il consumo energetico, in quanto l’utente trascorrerà più tempo online.
Realizzare un sito green aziendale permette quindi non solo di aumentare le prestazioni e il posizionamento sui motori di ricerca ma offrirà un riscontro positivo per quanto riguarda l’impatto ambientale. Ma non solo: applicare delle strategie di green marketing mirate, come realizzare un sito aziendale sostenibile, garantisce un importante ritorno economico e di immagine per il proprio business, alla luce del fatto che sempre più consumatori prestano attenzione alle questioni ambientali.
Come rendere green il proprio sito aziendale
Con una buona ottimizzazione sarà possibile aiutare le persone a trovare i contenuti che stanno cercando rapidamente e senza bisogno di lunghe ricerche: questo porta l’utente a navigare meno e meglio. Il bisogno informativo alla base della ricerca viene immediatamente soddisfatto e non c’è necessità di cercare altrove contenuti.
Esistono diverse soluzioni che si possono adottare per ridurre l’impatto inquinante del proprio sito web aziendale.
Un primo passo è quello di ridurre il numero di risorse utilizzate: tutto ciò che carichiamo sul sito ( dai link alle immagini) ha un impatto sull’ambiente: per questo ridurre i file presenti permetterà di diminuire la produzione di carbonio. Un’altra soluzione è quella di ottimizzare le immagini: immagini più leggere si caricheranno in un tempo più breve, riducendo il tempo di attesa.
Inoltre, è possibile appoggiarsi a un server green, o sceglierne uno situato geograficamente più vicino al target di utenti a cui ci rivolgiamo.
Seo e sostenibilità
Anche la SEO può contribuire a migliorare la sostenibilità ambientale del proprio sito aziendale. Spesso un utente può perdere molto tempo alla ricerca di determinati contenuti. Un sito ben ottimizzato dal punto di vista SEO permette all’utente di ottenere in breve tempo i risultati che cerca. Questo si può ottenere anche installando un motore di ricerca interno per facilitare e rendere più rapida la navigazione dell’utente.
L’ottimizzazione della user experience rappresenta anche un valore in termini di posizionamento SEO: contenuti più reperibili grazie a un buon utilizzo di key words permetteranno all’utente di reperire in poco tempo le informazioni cercate. Questo si tradurrà in un minor numero di pagine caricate e quindi in una minore quantità di CO2 emessa.
Grazie alla digitalizzazione, è possibile effettuare qualsiasi operazione, come ad esempio un trasloco delle utenze, utilizzando semplicemente uno smartphone o un computer. Se ci stiamo trasferendo in una nuova abitazione sarà necessario effettuare per tempo anche il trasloco delle utenze: se il contatore è presente ma disattivato sarà necessario procedere con un subentro di luce e gas. Il subentro è una procedura che consiste nel cambio del titolare della fornitura e nella riattivazione dei contatori.